Amore e Sesso Lesbico

Con lesbismo si indica l’attrazione affettiva, sentimentale e sessuale tra donne e in pratica  l’omosessualità femminile.

Il termine lesbica indica una donna con orientamento sessuale e affettivo nei confronti di altre donne. Il termine deriva dall’isola di Lesbo, dove visse la poetessa Saffo nel VII secolo a.C., che nei suoi versi esaltò la bellezza della femminilità e dell’eros tra donne.

In origine il termine fu usato in senso dispregiativo; in seguito, tuttavia, le lesbiche se ne sono riappropriate in termini di rivendicazione e di orgoglio. Uraniste, tribadi, saffiche, urninghe… dal 1886, anno di pubblicazione della Psycopathia Sexualis di Richard von Krafft-Ebing, i nomi che definiscono le lesbiche si sono moltiplicati e, per certi versi, sprecati.

Con l’espressione sessualità lesbica si riferisce al percorso consapevole di conoscenza attraverso il quale la relazione di una donna con altre donne può essere anche di tipo sessuale. La sessualità femminile, di solito confinata alla sola funzione riproduttiva, secondo il pensiero femminista, ha risentito e risente di condizionamenti negativi subiti secolarmente.

Il movimento femminista ha avviato un processo di ricerca sul corpo e di riscoperta del corpo femminile non ossessivamente incentrato al raggiungimento dell’orgasmo attraverso il coito. A partire dagli anni 1980, anche attraverso la produzione letteraria e cinematografica, il desiderio lesbico ha iniziato a sperimentare nuove forme di espressione, partendo dalla consapevolezza dell’impossibilità di prescindere dalle forme di sessualità socialmente imposte; proprio da qui parte il processo di riappropriazione e di risignificazione di pratiche e modalità che in contesti diversi assumono valenze e connotazioni inedite.

Elaborato da: Wikipedia